Di cosa sono fatti i sacchetti della spazzatura?
I sacchetti per la spazzatura sono popolari per la loro capacità di trattenere i rifiuti in modo sicuro senza perdite o spargimenti.
Tre canadesi - Harry Wasylyk, Frank Plomp e Larry Hansen - realizzarono i primi sacchetti della spazzatura nel 1950. La televisione CBC ha classificato la sua invenzione al 36 ° posto tra le 50 migliori invenzioni canadesi. Inizialmente i sacchetti di immondizia venivano chiamati "sacchetti di immondizia verdi" a causa del loro colore. Queste borse furono lanciate per la prima volta per uso commerciale, ma a partire dal 1960 furono realizzate anche per uso domestico.
Funzione
I sacchi della spazzatura, o sacchi della spazzatura, sono diventati molto popolari, grazie alla loro capacità di trattenere la spazzatura in modo sicuro senza perdite o ricadute. L'odore del materiale di scarto viene ridotto al minimo quando viene imballato in sacchi della spazzatura. Questi sacchetti sono disponibili in varie dimensioni per contenere varie quantità di immondizia. Possono contenere tutti i tipi di rifiuti o rifiuti alimentari senza creare confusione.
Materiali grezzi
La plastica in polietilene è il materiale più comune utilizzato per produrre sacchi per la spazzatura. Il polietilene è stato inventato nel 1942 sotto forma di piccole perle. Il processo di estrusione ha quindi trasformato queste perle di plastica in sacchetti di plastica. I sacchetti della spazzatura sono realizzati in polietilene a bassa densità (LDPE), che si presume sia flessibile, morbido, ermetico e impermeabile. A volte, per fornire resistenza alle borse, viene utilizzato anche polietilene ad alta densità (HDPE).
Produzione
Esistono diversi passaggi per cambiare le perle di polietilene in sacchetti di plastica:
1) Le perle di polietilene sono riscaldate a 200 gradi C. 2) Alta pressione viene applicata alle perle di polietilene fuso per rendere flessibile la plastica. 3) Il colore viene aggiunto per rendere attraente la plastica. 4) La plastica colorata viene convertita in un grande rotolo di sacchetti. 5) L'ultimo passo prevede il raffreddamento delle buste da tagliare e far cadere in varie forme. Alla fine viene messo un sigillo su di loro.
Sacchetti della spazzatura biodegradabili
I sacchetti della spazzatura in plastica non sono molto ecologici, in quanto impiegano anni a decomporsi. Per risolvere il problema, il chimico canadese Dr. James Guillet ha inventato la plastica biodegradabile nel 1971. Queste materie plastiche sono straordinarie, poiché possono decomporsi se esposte alla luce solare, all'aria e all'umidità. Un altro tipo di sacco della spazzatura attualmente in uso è il sacco della spazzatura oxo-biodegradabile. Questi sacchetti si decompongono a basse temperature e, una volta degradati, sono normali rifiuti e non contaminano il suolo. Quindi, questi sono più sicuri da usare e hanno superato i limiti delle precedenti versioni di sacchetti di plastica per i rifiuti, che non potevano essere facilmente eliminati dai processi di foto-ossidazione e termo-ossidazione.
Varietà
Alcuni sacchetti di spazzatura costosi hanno due fodere per renderli completamente impermeabili. Questi sacchetti hanno un sacchetto esterno in plastica impermeabile con una fodera interna costituita da un foglio di pasta di cellulosa. Questi sacchetti vengono utilizzati per rifiuti con elevato contenuto di acqua e cattivo odore. Alcuni sacchi per la spazzatura vengono forniti con corde di tiraggio o legami a spirale per fissare saldamente la spazzatura all'interno della sacca. I sacchetti di plastica per i rifiuti sono molto resistenti e sanitari.