Come gli schermi pieghevoli hanno bilanciato moda e funzionalità nel tempo
Credito immagine: Mina Wright per Hunker
Dal banale al bizzarro e antiquato, Ecco la cosa esplora le storie e le leggende degli oggetti nelle nostre case.
Se hai mai studiato storia dell'arte o design d'interni, c'è una buona possibilità che ti sia imbattuto in un paravento, sia come pezzo da museo che mentre fai acquisti per un progetto. O forse hai scoperto l'elemento funzionale mentre cercavi un modo elegante per dividere il tuo monolocale e ritagliarsi un angolo di privacy.
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Questi mobili indipendenti sono divisi tra essere puramente decorativi ed essere molto funzionali, sia nell'antichità che nei giorni nostri.
Ecco tutto ciò che devi sapere sugli schermi pieghevoli.
La storia dei paraventi
I paraventi furono inventati nell'antica Cina durante la dinastia Han (dal 206 a.C. al 220 d.C.). Originariamente realizzati in legno pesante e decorati con dipinti di paesaggi, mitologie e scene di vita quotidiana, i paraventi svolgevano funzioni sia pratiche che decorative. Erano usati come divisori, creando privacy, ma anche come
oggetti d'arte. La popolarità dei paraventi è cresciuta in tutta la Cina ed erano sempre più realizzati con materiali di lusso come la seta.Annuncio
"Irises" di Ogata Korin, in mostra al Nezu Art Museum di Tokyo.
Gli schermi sono arrivati in Giappone nell'VIII secolo, secondo il Centro Smithsonian per la ricerca e l'istruzione sui materiali. Lì, gli stili e gli usi dello schermo si sono sviluppati ulteriormente. I paraventi giapponesi erano realizzati sia con pannelli di legno tradizionali che con materiali delicati come carta e foglia d'oro, e i più iconici sono stati dipinti dai migliori artisti giapponesi. Servivano a molti scopi: come sfondi per le cerimonie del tè, schermi per la privacy per gli spogliatoi e persino regali diplomatici.
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È stata la pratica di regalare paraventi pieghevoli che ha introdotto l'Occidente all'oggetto. Secondo Christie's, il Giappone ha inviato paraventi in Spagna, Portogallo e Italia alla fine del XVI secolo. Poi, come il cineserie la mania travolse l'Europa nel XVII e XVIII secolo, gli schermi divennero sempre più popolari nelle case aristocratiche.
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Quali sono i diversi tipi di paraventi?
Ogni cultura asiatica che utilizzava i paraventi ha sviluppato la propria interpretazione del mobile.
Schermi Coromandel:I paraventi Coromandel, che risalgono al periodo Kangxi della dinastia cinese Qing (1661–1722), sono realizzati in legno di ebano e lacca e intarsiati con materiali preziosi come giada e madreperla. Gli schermi Coromandel hanno preso il nome dalla costa indiana e da lì sono stati spediti in Europa, secondo Enciclopedia Britannica. Coco Chanel era un'avida collezionista di schermi Coromandel, secondo quanto riferito ne possedeva 32 a un certo punto. "Sono quasi svenuto per la gioia quando, entrando in un negozio cinese, ho visto per la prima volta un Coromandel," lei una volta ha scritto.
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Uno schermo Coromandel dal Museo d'Arte Orientale di Torino, Italia.
Byōbu:In Giappone si chiamano paraventibyōbu, che, liberamente tradotto, significa "protezione dal vento", secondo il Museo d'arte di Dallas. Questi schermi a più pannelli sono diventati una delle tele preferite dei pittori giapponesi, che spesso dipingevano paesaggi o momenti della vita quotidiana. Alcuni hanno persino raffigurato scene erotiche.
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Questo paravento byōbu a sei sezioni presenta colori su carta con sfondo foglia d'oro. In precedenza era detenuto dalla famiglia Ii, ma ora si trova al Museo del Castello di Hikone.
Irworobongdo:A differenza degli schermi cinesi e giapponesi, il coreanoirworobongdopresentano sempre lo stesso design: un paesaggio con il sole, la luna e cinque cime montuose. In effetti, è esattamente quello che succedeirworobongdosignifica in coreano, per il araldo coreano. Erano usati dietro il trono della corte reale di Joseon, che esisteva tra il XIV e il XIX secolo.
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Un paravento irworobongdo nell'edificio Myeongjeongjeon nel Palazzo Changgyeonggung, che si trova a Seoul, in Corea del Sud.
A cosa servono oggi i paraventi?
Lo scopo dei paraventi non è cambiato molto dai tempi antichi. Sono utilizzati principalmente nelle case sia come divisori cheoggetti d'arte(purché siano un pezzo di dichiarazione). La differenza tra i paraventi di oggi e di allora può essere vista principalmente nello stile: i paesaggi e le scene della vita quotidiana non sono più così popolari sugli schermi contemporanei. Possono invece essere minimaliste senza alcuna decorazione, concentrandosi maggiormente su forma e materiale, oppure possono essere rivestite in tessuto fantasia.
Lo schermo divisorio Ria di Urban Outfitters.
Indipendentemente da come i paraventi sono cambiati nel tempo, un aspetto del loro design rimane coerente: il perfetto equilibrio tra moda e funzionalità.
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