"The John": Perché chiamiamo i bagni con il nome di un uomo?
Il crapper. La palude, il gabinetto, il barattolo, la testa, il bagno, il WC, il trono di porcellana. Chiedi a chiunque di stilare un elenco di nomi per la toilette e quelli saranno tutti su di esso, ma ce n'è uno che sale al di sopra del resto in popolarità: il John.
Toglieremo di mezzo l'etimologia di base: "John" come gergo per toilette probabilmente derivato da "jakes" o "jacks, "termini inglesi medievali per quello che all'epoca era un piccolo gabinetto puzzolente dentro la casa se eri molto elegante e fuori dalla casa se lo fossi leggermente meno. "Jake" e "jack" erano soprannomi comuni per uomini comuni, e dal 1400 quei soprannomi venivano applicati a oggetti e funzioni comuni - come i servizi igienici dell'epoca e le attività svolte su di essi.
Questo potrebbe essere il punto in cui concluderemmo se non fosse per il fatto che "John" è anche il primo nome dell'uomo ampiamente accreditato con l'invenzione della moderna toilette con sciacquone, dando a "the john" una storia a doppia origine che storici e madrelingua amatoriali discutono felice oggi.
John Harington (lontano antenato di Kit Harington, noto anche come Jon Snow) nacque durante il regno di Regina Elisabetta e attraverso sua madre, un membro della camera privata della regina, ne divenne una delle 102 figliocci.
Da adulto a corte, ha prosperato - è stato ampiamente elogiato per la sua poesia e prosa, gran parte delle quali ha costeggiato la linea della decenza così tanto che è diventato noto come la regina "figlioccio impertinente"Un inventore di hobbisti, nei primi anni del 1590 Harington ideò un meccanismo per sciacquare un gabinetto, e la parola della sua creazione si diffuse rapidamente. In gran parte del Tudor in Inghilterra l'igiene era una preoccupazione sia superficiale che seria, e l'idea era semplice il dispositivo potrebbe trasportare i rifiuti più lontano dagli spazi privati con meno forza di lavoro che è stata elettrizzante per i membri Tribunale.
Nel 1596, Harington pubblicò Un nuovo discorso di un soggetto stantio, chiamato la metamorfosi di Ajax, un opuscolo letterario sull'argomento della sua invenzione. Faceva parte di un trattato pratico sull'importanza di una buona gestione dei rifiuti e in parte della poesia, ampiamente ispirata le abitudini del bagno dei suoi personaggi, come un uomo devoto che ha avuto un visitatore inaspettato durante l'uso di quello privato giorno:
Un padre devoto, seduto su una brutta copia,
Fare secondo necessità e natura ci ha insegnato,
Borbottò (come era il suo modo) certe preghiere,
E a lui il diavolo ripara dritto!
L'uomo riverente, sebbene al primo sgomento,
Eppure forte nella fede, così a Satana disse:
Maledetto spirito, malvagio, falso e bugiardo,
Disperando il tuo bene e il nostro invidiare;
Ognuno prende il dovuto, e tu non puoi far male,
A Dio intendevo la mia preghiera, a te lo sporco.
La pura preghiera sale a lui che siede in alto,
Giù cade la sporcizia, per demoni dell'inferno più in forma.
Sfortunatamente per Harington, il suo opuscolo fu un successo, e presto gli arguti lati che aveva lasciato scivolare nel paragonare alcuni consiglieri della regina agli escrementi si fecero strada nella lista di lettura di Elisabetta. Harington è stato mandato via dal tribunale (era un segno di quanto le piaceva che fosse tutta la punizione che ha ricevuto), sebbene fosse ad un certo punto negli ultimi anni del 1590 invitato a installare una delle sue toilette con sciacquone a Elizabeth's Richmond Palazzo.
Harington cadde in disgrazia con il successore di Elisabetta Giacomo I, e morì all'età di 52 anni, non avendo idea che il suo gabinetto a filo potesse un giorno diventare il suo omonimo.
Angela Serratore è una scrittrice e storica il cui lavoro è apparso sul New York Times Magazine, Curbed, Lapham's Quarterly, Smithsonian Magazine, Buzzfeed, the Cut e altro.